La soluzione indirizza uno dei principali problemi del settore, che sta evidenziando livelli preoccupantemente bassi delle popolazioni di api: negli ultimi 5 anni abbiamo perso il 40% delle colonie, con una catastrofica previsione che potrebbero scomparire dalla faccia della terra entro il 2035, mettendo a repentaglio non solo la produzione del miele, ma anche quella di frutta, verdura, taluni cereali e ciò che ne deriva a livello animale.
Al fine di migliorare la sostenibilità e la produttività degli apicoltori Italiani ed Europei è stato sviluppato un servizio a 360 gradi per questo settore. Grazie a dei dispositivi IoT, al monitoraggio satellitare e all'analisi di immagini e pattern di dati viene fornito un applicativo all'apicoltore. L'obiettivo è di avvisarlo in caso di anomalie e consigliare l'apicoltore su come e quando intervenire sul suo alveare. Riducendo così la mortalità e aumentando la sostenibilità delle api.
I dati raccolti dai sensori in campo sono stati salvati su database distribuiti e protetti da algoritmi specifici. I dati sono stati puliti ed elaborati al fine di identificare pattern di anomalie e fisiologie dell'ape. Alert e messaggi vengono inviati attraverso l'applicativo Mobile e desktop all'apicoltore per scegnalare potenziali pericoli o difformità